La promozione del welfare aziendale con il potere strategico dell'empatia

Quando si toccano le Emozioni si lascia un ricordo indelebile.
L'empatia è strettamente legata ad un migliore welfare aziendale, con aspetti connessi al benessere dei dipendenti, alla loro motivazione e produttività.
La capacità della squadra di produrre performance di eccellenza è legata alla capacità dei suoi leader, e dei suoi membri di lavorare insieme, positivamente, con l'obiettivo di evidenziare i talenti di tutti e di usarli per raggiungere i traguardi.
Mai come in questo momento abbiamo bisogno di una squadra unita, con dei leader che praticano l'inclusione, la valorizzazione, l'empatia, l'ascolto, l'assertività.
Come usare l'empatia quale ingrediente in grado di differenziare una comunicazione efficace da una botta e risposta di reazioni nate dall'impulso
Questi ultimi sono tutti ingredienti necessari per essere efficienti nel lavoro di squadra.
L'applicazione di questa tesi permette di sfruttare tutte le opportunità, diminuire le mediocrità e rendere felici le persone che lavorano insieme.
Quest'ultimo accenno alla felicità non è trascurabile, considerando che viviamo in una società dove lo stipendio non è più il solo e l'unico movente.

Al termine della formazione verrà rilasciato l'Attestato di Partecipazione

Durata della formazione:
6 ore

Programma:

08:45	Ritrovo
09:00	Intelligenza emotiva
10:00	Metodi per essere intelligenti
10:30	Pausa
10:40	Empatia
12:00	Pausa pranzo
13:00	Gestire il sequestro emotivo
13:30	Consapevolezza di sé
13:50	Consapevolezza sociale e gestione delle relazioni
14:50	Pausa
15:00	Conversare con intelligenza
15:50	Riassumendo
15:55	Bibliografia e note
16:00	Fine

Luogo di svolgimento: Canvetto Luganese - Via R. Simen 14b - Lugano
Come location privilegiata per i nostri eventi formativi abbiamo scelto il Canvetto Luganese, struttura presidiata
dalla Fondazione Diamante per l'affermazione dei diritti delle persone disabili.

Quota di partecipazione per persona:
350 Chf (ca 340€)

Mandami un email per iscriverti.
Paola Freudiger